Vaccinazioni over 80: Somministrazione presso l’ex Ospedale
Nella prima giornata di avvio della campagna vaccinale anti Covid 19 destinata agli ultraottantenni sono state somministrate 1528 dosi nelle sedi predisposte dalla ASL di Bari in tutta la provincia, tra ambulatori, centri distrettuali e strutture comunali.
Trentuno le sedi ASL che in contemporanea oggi tra mattina e pomeriggio hanno avviato le vaccinazioni gli ultra ottantenni, sulla base delle prenotazioni arrivate che ad oggi sono circa 50mila. In totale sono 55 i punti vaccino nel territorio della ASL distribuiti in modo tale da garantire almeno un presidio in ogni comune e/o aggregazione territoriale (Bitetto- Bitritto; Gravina in Puglia-Poggiorsini; Grumo Appula-Binetto). A Bari sono stati messi a disposizione 12 ambulatori di somministrazione capaci di coprire il fabbisogno dell’intera città, compresi i quartieri periferici. Agli ultra 80enni è stato somministrato vaccino Pfizer o Moderna, in base alle disponibilità dei quantitativi.
Nell’area metropolitana sono partiti nel pomeriggio l’ex Cto, il distretto unico di via Fani, l’ambulatorio di via Omodeo, i centri vaccini di Triggiano, Valenzano, Palacarbonara. Nell’area nord, vaccinatori al lavoro al Pta e all’ospedale di Altamura, e negli ambulatori di Giovinazzo, Ruvo, Palo del Colle, Bitonto, Gravina, Grumo Appula, Corato, Santeramo, Terlizzi. Mentre nell’area sud le sedute vaccinali si sono tenute ad Adelfia, Locorotondo, Casamassima, Conversano, Gioia del Colle, Monopoli, Noci, Putignano, Rutigliano, Sammichele e Turi. A Noci l’ambulatorio vaccinale è allestito presso il Presidio Ospedaliero sito in Via Della Repubblica 2.
Ogni ambulatorio è stato dotato di almeno un medico e due infermieri, con attrezzature idonee, personale specializzato e datalogger informatici per il continuo monitoraggio delle temperature al fine di tracciare ogni elemento sanitario del prodotto vaccinale. Per rafforzare il personale impegnato nella campagna vaccinale Covid19 la ASL ha reclutato e formato 53 operatori tra medici e assistenti sanitari che hanno aderito al bando nazionale della Protezione civile, emanato lo scorso 11 dicembre dal commissario straordinario Arcuri, per dare il proprio sostegno all'attuazione del piano di somministrazione dei vaccini anti Sars-Cov-2.
Il NOA (Nucleo Operativo Aziendale) ha dato una accelerata alle procedure per poter disporre di queste professionalità nel più breve tempo possibile e assegnarle ai diversi punti vaccinali sia ospedalieri che territoriali. Anche il personale infermieristico è stato potenziato, grazie agli infermieri che hanno manifestato adesione all’avviso interno a supporto del Dipartimento di prevenzione per tutte le attività di contrasto alla pandemia.